
Thai Chess: una guida al gameplay
Thai Chess, una partita giocata su una tavola 8x8, condivide somiglianze con gli scacchi classici ma vanta distinzioni chiave. La configurazione iniziale rispecchia in gran parte gli scacchi classici, tuttavia, esistono due differenze significative: la regina bianca inizia su E1 e il re bianco su D1 (ogni re posizionato a sinistra della sua regina dal punto di vista del giocatore); e le pedine iniziano al terzo rango (bianco sul terzo, nero il sesto).
Il movimento del re, del torre e del pedone segue in gran parte le regole di scacchi classiche: il re si muove un quadrato in qualsiasi direzione, la torre si muove qualsiasi numero di quadrati non occupati orizzontalmente o verticalmente e il pedone avanza di un quadrato in avanti e cattura diagonalmente in avanti. Il gioco supporta le modalità a giocatore singolo contro l'IA, il gameplay locale a due giocatori su un singolo dispositivo e il multiplayer online.
Dettagli del movimento del pezzo:
- King: si muove come negli scacchi europei. Cashling non è consentito.
- Queen: si muove solo un quadrato in diagonale.
- Rook: Sposta un numero qualsiasi di quadrati non occupati orizzontalmente o verticalmente.
- Bishop: si muove un quadrato in diagonale in qualsiasi direzione o un in avanti quadrato in verticale.
- Knight: si muove in una forma "L" (due quadrati in una direzione, quindi un quadrato perpendicolare), come negli scacchi europei.
- Pawn: si sposta in avanti in avanti e cattura un quadrato diagonale in avanti, rispecchiando le regole degli scacchi europei. La promozione dei pegni è limitata a diventare una regina al raggiungimento del sesto grado.
Vincere il gioco:
L'obiettivo, come negli scacchi classici, è quello di scadere del re dell'avversario. Uno stallo si traduce in un sorteggio.