Quiz interattivo sull'attualità: avviso di lancio!

Autore: Natalie Jan 25,2025

È un compito arduo impedire ai politici di pronunciare gaffe. Prendiamo ad esempio il famigerato commento del presidente Biden “vai a leccare il mondo”, un momento che probabilmente ha causato diffusi scuotimenti della testa tra il personale della Casa Bianca. Ciò ha ispirato la creazione di Go Lick The World, un gioco clicker satirico e casual di Pixel Play.

Go Lick The World fonde abilmente l'assurdità degli eventi attuali con la natura avvincente dei giochi casuali. L'obiettivo? Per leccare virtualmente il mondo il più velocemente possibile (usando il dito, ovviamente!). Il gioco presenta una Terra 3D rotante, attorno alla quale orbitano vari oggetti. Tocca il pianeta (terra o mare) per segnare punti e scalare la classifica.

Aumenta il tuo punteggio toccando i satelliti LickLink (una parodia di Starlink), i jet F35, le auto elettriche rosse e persino il Lick Force One (l'aereo del presidente Biden). Sulla Terra incontrerai monumenti ironici come la Casa Bianca, l'Antartide, le Grandi Piramidi e una San Francisco tutt'altro che incontaminata.

Il fascino bizzarro del gioco risiede nei suoi oggetti di gioco in continua evoluzione. Il lunedì presenta Impeach-Mints, il martedì Tacos, il sabato Swifties e tranci di pizza per i fan della cospirazione di Pizzagate.

Le skin e gli accessori sbloccabili della Terra aggiungono un ulteriore livello di divertimento, tra cui una faccia da "mondo da clown", cappelli da camionista e persino un'acconciatura ispirata a Trump (aggiunta nel "Grande Aggiornamento del Dibattito"). Questi si guadagnano guardando gli annunci con premio.

Il gioco può essere scaricato gratuitamente, ma gli acquisti in-app rimuovono gli annunci pubblicitari, abilitano il clic automatico (tramite LickGPT) e sbloccano un ambito segno di spunta blu per il tuo profilo.

Scarica Go Lick The World gratuitamente su App Store e Google Play Store.

AGGIORNAMENTO: Il recente "Grande aggiornamento del dibattito" include cappelli da camionista che rappresentano entrambi i lati dello spettro politico e, ovviamente, gli iconici capelli di Trump.